Il mio sogno è che la robotica e l’intelligenza artificiale consentano ad una persona paralizzata di camminare o ad una persona amputata di indossare una protesi di mano per prendere e “sentire” gli oggetti in modo naturale. Io vedo la robotica come un mezzo per cancellare le disabilità e permettere maggiore autonomia e qualità della vita a chi ha subito un trauma o una malattia. Questa è la mia idea di futuro.
22 Ottobre 2020
Ore 17.00
Webinar online